Twilight Academy
Sto scendendo a piedi da casa mia, illuminando il mio percorso con la fioca luce di un cellulare, ormai quasi scarico.
Mi dirigo verso una piazzetta, mi colloco presso la fermata dell'autobus e aspetto.
I miei pensieri scorrono lievi e senza peso per un po', e per ingannare l'attesa comincio a giocherellare col telefono.
D'un tratto, una serie di sagome fuoriesce dall'ombra e mi circonda famelica.
Sono vampiri.
Assetati di sangue.
Il terrore rapprende la mia mente senza scampo ma, seppur spaventato, non riesco a fare a meno di riconoscere una mia amica in quel gruppo malevolo.
Vestita da spagnola (?).
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Scollatissima... |
L'orda nefasta si stringe a me; cominciano a dire che devono nutrirsi e che vogliono succhiarmi il sangue... Uccidermi.
Intimorito, chiedo loro se non ritengono di essere un po' troppo banali e se non credono che la storia del succhiare sangue non sia ormai abbastanza retrò.
Mi rispondono con un ringhio.
Stanno per mordermi; sono quasi arrivati alla mia giugulare ma io, con una mossa che sorprende anche me stesso, riesco a convincerli con la dialettica a lasciarmi andare, promettendo di tornare per il dissanguamento non appena svolta una commissione per la mia nonnina malata.
TI GIURO CHE TORNO APPENA HO FATTO! |
Insomma... Mi lasciano andare!.
Dopo qualche ora, naturalmente (?) torno per mantenere la promessa... SCUSANDOMI PER IL RITARDO DOVUTO AL TRAFFICO!!
Il gruppetto decide che sono divertente e che vogliono che mi unisca a loro, e mi forniscono una serie di istruzioni affinché mi trasformi.
In pratica devo (OVVIAMENTE) morire e farmi seppellire nella terra consacrata più vicina al luogo in cui ho vissuto.
Per essere certo che questo avvenga, mi dirigo a parlare con mia madre ("Mamma senti, per curiosità... Ma se io morissi, diciamo, di subito... Mi seppelliresti in zona?") e le faccio stilare un contratto in cui sottoscrive il luogo del mio seppellimento.
Ma a questo punto sorgono i dubbi!!
Meglio diventare un vampiro oppure un lupo mannaro??
Ardua decisione...
A sorpresa, proprio dietro la piazzetta è nascosta un'accademia harry potteriana, col millenario compito di educare entrambe le specie!
Ognuna delle due razze rappresenta una confraternita diversa, con vantaggi diversi!!!
Dilaniato dall'incertezza, vado a parlare col rettore della scuola, che altri non è che un lupo mannaro ricoperto di peli, con occhiali e vestiti ottocenteschi, che sotto tutta quella peluria somiglia incredibilmente a un mio compagno del liceo (anch'egli particolarmente villoso.
Gli chiedo un'opinione, un consiglio su quale trasformazione possa essere migliore, ed egli mi consiglia vivamente di diventare un vampiro perché: "Ma che scherzi? Sei forte uguale, sei figo e non perdi i peli sui mobili!!!".
Come potrete immaginare, sono sempre più confuso...
Ma alla fine mi rendo conto che, quale che sia la scelta, dovrei comunque sopravvivere uccidendo o facendo del male ad altra gente e non mi va di farlo...
La paghi tu la tintoria??? |
Decido dunque di comunicare ai vampiri la mia decisione, accettando il destino che vorranno impormi a causa del mio tradimento.
Il sogno si conclude con me che apro una porta di legno medievale, alta e pesante, con un movimento lento, faticoso e solenne.
Oltrepasso la soglia ed entro in una sorta di arena di sabbia, circondato da migliaia di occhi arrabbiati.
Vampiri e Mannari sono accecati dall'ira e mi osservano crudeli e famelici!
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