Sogni Improbabili - La foresta


Sin da quando ho memoria, i miei sogni sono sempre stati particolarmente vividi, potenti e privi di qualsivoglia logica.
Trovo dunque più che giusto inaugurare questo blog con la rubrica "Sogni Improbabili", uno spazio dove raccontare i più torbidi, assurdi soliloqui della mia psiche e dove raccogliere, qualora lo voleste, le vostre bizzarre testimonianze oniriche.
Comincio io, tanto per rompere il ghiaccio...



Credo che questo sia il primo scherzo del mio subconscio di cui mi ricordi.
Ero molto piccolo quando feci questo sogno per la prima volta ma nel corso degli anni, soprattutto durante l’adolescenza, si è ripresentato più volte, più o meno immutato.
Mi è dunque sembrato doveroso citarlo in questo scritto (non sia mai che mi si accusi di negligenza!).
La scena si presentava pressoché identica, tutte le volte.

"Un’aura di tenebra mi avvolge, interrotta qua e là da qualche ramo contorto, immerso nella nebbia.
Non so come sono finito in quel bosco, né perché.
Sovente indosso il pigiamino preferito della mia infanzia, a fondo bianco con sopra le macchinine da corsa.
Migliaia di occhi invisibili mi scrutano dal buio e un senso di angoscia mi permea le ossa.
Tutto è morto.
D’un tratto un sinistro scricchiolio mi costringe a voltarmi.
Non so che cosa vedo, ma di certo è qualcosa di orribile, perché appena un attimo dopo inizio a correre nella direzione opposta, in preda al terrore.
Sfreccio nella notte, schivando sassi e tronchi ricurvi, ultimo segno di una vita antica, ormai scomparsa.
Le mie gambe si fanno pesanti.
Il mio misterioso inseguitore è sempre più vicino, lo avverto.
La pressione nel petto diventa insostenibile, la testa confusa.
Inevitabilmente commetto un errore e inciampo.
Mi volto ancora.
L’enorme vuoto mi ha ormai raggiunto, un abisso senza fine che è pronto da sempre ad inghiottirmi.
Bramoso, crudele e insaziabile".

Non ho mai capito il perché di questo sogno, né perché si sia ripresentato varie volte, nel corso degli anni. 
Probabilmente stavo attraversando qualche strano, angoscioso momento di transizione, che la mia mente affrontava elaborava in questo modo, con un taglio alla Biancaneve assolutamente non richiesto.
Comunque sia... I giochi sono aperti! 
Avete mai fatto un sogno strano, bizzarro, "improbabile"?? 
Raccontatelo nei commenti, se vi aggrada. 
Unica regola: Devono essere sogni reali fatti da voi! (I racconti dei racconti non valgono!)

A presto, Improbabili!   

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